MESSINA. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Domenico La Valle e Alfredo Trovato, arrestati nell’ambito dell’operazione «Dominio» condotta dalla guardia di finanza di Messina che ha portato a 21 arresti. Il blitz è un ennesimo duro colpo al clan di Mangialupi. La Valle, operatore commerciale, accusato di essere il punto di riferimento imprenditoriale del clan, davanti al gip Monia De Francesco che ha emesso l’ordinanza ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere così come Alfredo Trovato difesi dall’avvocato Salvatore Silvestro mentre hanno respinto le accuse Giovanni Megna e Antonino Scimone accusati di associazione mafiosa insieme a Paolo De Domenico, Francesco Laganà e Salvatore Trovato. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE Letizia Barbera