MESSINA. Ennesimo arresto di un marito persecutore che ha reso un inferno la vita della moglie, anche dopo che si erano lasciati. Ai domiciliari è finito un cinquantacinquenne che avrebbe tormentato l’ex moglie, continuando con insulti e maltrattamenti anche dopo la separazione avvenuta nel 2016. Gli agenti delle Volanti lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari su provvedimento cautelare emesso dal gip e richiesta dal sostituto procuratore Roberto Conte che ha condotto le indagini. Un matrimonio lungo 22 anni costellato da soprusi e maltrattamenti, come ha ricostruito l’indagine condotta dagli agenti delle Volanti diretti dal vice questore Simone Scalzo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE