MESSINA. Entro fine mese agenti di polizia privata saranno a bordo di autobus e tram per reprimere nuove aggressioni. Sarà disposto inoltre un numero maggiore di dipendenti Atm sui mezzi pubblici. Si cercano rimedi all'escalation di violenza contro autisti e personale dell’azienda trasporti. Le segreterie dei trasporti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa si sono incontrate ieri mattina con la dirigenza aziendale alla presenza dell'assessore alla Mobilità Gaetano Cacciola per predisporre e analizzare le contromisure da porre in essere per rispondere ai continui episodi di aggressione e vandalismo avvenuti in città. A fine mese sarà avviato il servizio di vigilanza non armata da parte di un'agenzia privata che si dovrà aggiudicare il bando da 35 mila euro per sei mesi predisposto dall'azienda. Due guardie giurate saranno di supporto alle attività di verifica sui mezzi nelle fasce orarie della mattina e della sera ed una auto sarà dedicata agli interventi su chiamata in caso di pericolo per autisti e ausiliari. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA-ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE