ALICUDI. Nel corso di un’attività complessa di polizia marittima finalizzata al contrasto all’utilizzo delle reti da pesca illegali, la notte scorsa, personale dipendente del Compartimento marittimo di Milazzo diretto dal Capitano di fregata Fabio Rottino, ha sequestrato, al largo di Alicudi, nelle isole Eolie, oltre diecimila metri di reti illegali messe in mare da ignoti. L’operazione coordinata dalla Direzione marittima di Catania comandata dall’ammiraglio Nunzio Martello è stata portata a termine con l’impiego di una unità d’altura della sesta squadriglia Guardia costiera di Messina comandata dal capitano di vascello Marcello Zanghì, dagli equipaggi di tre motovedette dell’Ufficio circondariale marittimo di Lipari con l’ausilio di due velivoli del secondo nucleo aereo della Guardia costiera di Catania. In particolare gli uomini della Guardia costiera hanno accertato la presenza a terra, nell’isola di Alicudi, di un attrezzo da pesca appartenente alla tipologia di rete da posta derivante del tipo illegale, posizionato nell’arenile pronto ad essere utilizzato in attività di pesca illegale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE