CAPIZZI. Beni mobili ed immobili per un valore di circa 400 mila euro sono stati sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Mistretta, lo scorso 16 e 17 giugno, in esecuzione di un provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Enna, a carico della titolare di un’azienda agro-zootecnica di Capizzi. Nel corso delle indagini, i militari dell’arma coordinati dal capitano Filippo Lo Franco, hanno accertato che l’imprenditrice capitina, mediante falsi contratti di affitto, aveva falsamente attestato ad Agez di condurre circa 250 ettari di terreni intestati al Demanio della Regione Siciliana, ad Enti locali del comprensorio del Parco dei Nebrodi ed ad altri ignari cittadini, riuscendo così ad ottenere, negli ultimi 5 anni, contributi pubblici dall’Agenzia per l'erogazione in agricoltura. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE