MESSINA. Due venditori ambulanti marocchini, madre e figlio, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato a Messina dopo che hanno minacciato ed aggredito più volte, insieme ad altre due persone non ancora identificate, una connazionale ed il marito per farli desistere dal vendere la propria merce in una zona che consideravano loro esclusiva nel villaggio di Paradiso.
La donna aggredita è stata ricoverata in ospedale con una prognosi di 20 giorni. I due marocchini, Hnia Ghazi, di 59 anni, e Mohamed Chafik, di 29, hanno anche aggredito gli agenti intervenuti. Le accuse sono di lesioni e di estorsione perché per far andare via i loro 'rivali' avrebbero rubato e danneggiato la merce delle vittime.
Caricamento commenti
Commenta la notizia