PATTI. Si è chiuso il cerchio attorno a una banda di otto presunti rapinatori che avrebbero preso di mira ville del Messinese e del Palermitano tra l’ottobre e il dicembre 2016. Le indagini sono state portate avanti grazie al lavoro investigativo svolto dai poliziotti del commissariato di polizia di Patti, coordinato dalla procura della repubblica. Dalle indagini sono emerse le gravi responsabilità della banda di rapinatori privi di scrupolo, che avrebbero organizzato violente irruzioni in abitazioni private seminando terrore. La banda ha prediletto le ville isolate, del Messinese e Palermitano. I poliziotti del commissariato di Patti, coadiuvati dai colleghi di Termini Imerese e di Tortorici, hanno dato esecuzione all’ordinanza di misure cautelari emessa dal gip, Andrea La Spada, su richiesta del sostituto procuratore Giorgia Orlando. Gli arrestati sono Gianluca Terrana, 31 anni, di Termini Imerese, ritenuto il capo della banda; Angelo Incardona, 41 anni, di Campofelice di Roccella; Giuseppe Augetto, 30 anni, di Termini Imerese; Francesco Lamia, 29 anni di Termini Imerese; Antonino La Bua, 28 anni, di Termini Imerese; Robert Costantin Aioani, 22 anni, romeno; Iulian Georgian Hatos, 23 anni, romeno; Franco Galati Rando, 48 anni, di Tortorici, posto ai domiciliari. Le rapine di cui sono accusati gli arrestati sono avvenute a Ucria, Capo D’Orlando, Termini Imerese, Sant'Agata di Militello, Lascari, Campofelice di Roccella.