CASTELL'UMBERTO. Nasce a Castell'Umberto, centro del Messinese finito sotto i riflettori per la protesta di alcuni cittadini e del sindaco contro l’arrivo di 50 migranti, il comitato di benvenuto agli extracomunitari. «La nascita del comitato pro dimostra, ancora una volta, quanto i cittadini siano migliori di chi li amministra». dice Gianfranco Zanna, presidente regionale di Legambiente Sicilia. «Lo avevano detto, questi sindaci non stanno rappresentando le proprie comunità responsabilmente, ma soffiano sulle paure recondite dei cittadini. La Sicilia è stata sempre terra di accoglienza e i siciliani sono un popolo di migranti. Non ci sorprende, quindi, la nascita del comitato spontaneo di cittadini 'Castell'Umberto senza frontierè, a cui diamo tutto il nostro appoggio», aggiunge. «Quelle che attraversano il Mediterraneo sono persone come noi - conclude -, ma certo molto meno fortunate, che scappano dalle guerre, dalla fame e dalla siccità. Nei loro paesi spesso ci sono dittatori senza scrupoli, dove le libertà sono negate e le violenze un fatto quotidiano».