
MONFORTE MARINA. Un ventottenne, Giovanni Forestieri, è stato arrestato dai carabinieri perché sorpreso ad appiccare un incendio ad alcune sterpaglie lungo la strada Asi, sulle colline in provincia di Messina. I militari stavano perlustrando la zona, dopo i diversi incendi sui Peloritani nei giorni scorsi, e hanno visto un bagliore.
Dopo aver allertato i vigili del fuoco, si sono nascosti dietro un cespuglio e hanno sorpreso il giovane mentre si allontanava. Il giovane è accusato di incendio. E' stato trovato con due accendini che poi sono stati sequestrati. Il rogo, che inizialmente stava interessando una piccola area boschiva, avrebbe potuto creare danni ingenti visto che si trova vicino alla linea ferroviaria. Ora si trova in camera di sicurezza a Milazzo, in attesa del processo che si svolgerà domani.
4 Commenti
Salvo
23/07/2017 11:53
cavolo! Uno che ne prendono, dategli 20 anni! E invece no, domani il giudice lo rimanda a passeggiare.
Palermitano a Roma
23/07/2017 13:19
Quando appiccare il fuoco diventerà TENTATO OMICIDIO, gli incendi cesseranno di colpo
Alberto
23/07/2017 12:32
Sangue dalle vene non me ne esce per questi infami
Klauss
23/07/2017 12:36
Mi raccomando diamogli il domiciliare....
Veronica
23/07/2017 16:26
Spero che lo interrogheranno come si deve per scoprire se dietro ci sia qualche gruppo organizzato ad appiccicare il fuoco e provocare consapevolmente gli incendi...
Rinchiudeteli
24/07/2017 06:47
La vista di queste immagini, alberi bruciati, cenere, sterpaglia che arde, è un inno alla MORTE. Questi che incendiano sono NEMICI DELLA VITA. Si faccia una legge apposta per questi. Sono sicuramente MALATI. e SI RINCHIUDANO per sempre...