ACQUEDOLCI. Grave crisi idrica ad Acquedolci, completamente prosciugata la sorgente “Favara”, disagi anche nelle contrade periferiche di Sant’Agata Militello. Decine di famiglie a secco, in difficoltà anziani e bambini tanto che il sindaco Alvaro Riolo ha richiesto l'intervento del personale e dei mezzi dell' Esercito, ieri inoltre è giunta nel centro tirrenico l'autobotte del Corpo Forestale da 8mila litri, si attende inoltre l’arrivo di un’autocisterna da 36 mila litri di acqua potabile certificata, inviata gratuitamente da un’impresa di Giammoro – Pace del Mela, il cui carico sarà immesso direttamente nell’acquedotto cittadino, unitamente all’acqua dei pozzi comunali “ Indriolo” e “ la Basiliana” e dei pozzi privati messi gratuitamente a disposizione dai cittadini. Il quantitativo d’acqua dovrebbe essere così in grado di soddisfare la richiesta giornaliera del “prezioso “ liquido, per un numero di abitanti, al momento raddoppiato ed intorno alle diecimila presenze, con l’aggiunta di turisti e villeggianti . “L'emergenza idrica – afferma il vicesindaco Salvatore Oriti- con un gioco di squadra è stata gestita come in campo medico si gestisce un " codice rosso ", con grande tempestività , il sindaco Riolo, sta fronteggiando la criticità, riscuotendo la fiducia dei cittadini”.