MILAZZO. Si guasta l’elettropompa del pozzo di Fiumarella 3, a causa di un corto circuito, e Milazzo ed il suo hinterland rimango a secco. A subire maggiormente la carenza idrica sono state le abitazioni prive di autoclave e le abitazioni poste ai piani alti dei palazzi. Non solo, anche nel centro cittadino, nella mattinata di ieri, i titolari di ristoranti e bar erano su tutte le furie, sia per l’improvvisa mancanza della fornitura di acqua sia per i mancati avvisi da parte del Comune. Ed allora, niente caffè, impossibilità nel lavare i bicchieri delle granite e grande arrabbiatura per gli incassi ridotti, proprio in questo periodo di maggiori flussi turistici. L’avviso, poi, è giunto nella tarda mattinata, qualche minuto prima di mezzogiorno, ed è stato diramato dall’ufficio stampa del Comune. «A causa di un corto circuito avvenuto durante la notte, l'elettropompa del pozzo di Fiumarella 3 si è irrimediabilmente danneggiata. Gli operai del Comune si sono subito attivati per la sostituzione e una nuova pompa è stata già acquistata. Quindi, nel pomeriggio sarà consegnata dalla ditta venditrice per essere ricollocata e permettere la ripresa della normale attività. L'inconveniente ha determinato l'interruzione della fornitura idrica in tutta la piana di Milazzo».