MESSINA. Saranno processati in 17 su 32 indagati gli implicati dell’operazione “Dominio” l’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina che ha inferto un duro colpo al clan Mangialupi. E’ quanto deciso gup Monica Marino che ha disposto per 17 incriminati il rinvio a giudizio al termine dell’udienza preliminare che si è svolta ieri nell’aula bunker del carcere di Gazzi. Per gli altri 14 imputati invece si profila il giudizio con rito abbreviato mentre uno solo ha chiesto di poter patteggiare la pena. Questo in sintesi il risultato dell’udienza per l’indagine che a marzo scorso è sfociata nel blitz condotto dai finanzieri del Gico, colpendo la potenza economica del clan della zona sud di Messina che si stava rinsaldando attraverso nuove e vecchie figure.