VULCANO. Continuano le proteste dei genitori delle scuole eoliane che non intendono desistere dopo la “bocciatura” delle loro proposte da parte del l’Ufficio scolastico regionale ex Provveditorato agli studi. I problemi sono nati ad inizio scolastico a Vulcano e a Filicudi, due delle perle del Tirreno. A Vulcano, i 21 allievi della scuola secondaria di primo grado, secondo quanto previsto dal dirigente scolastico di Lipari, dovrebbero seguire le lezioni in un’unica classe, nonostante siano: Otto della prima; due della seconda e undici della terza. Secondo i genitori, non è così che si raggiungono obiettivi didattici soddisfacenti, anche perché c’è la disponibilità di altre aule nello stesso plesso rimesso a nuovo qualche anno fa.