PALERMO. E’ agli arresti domiciliari il presunto piromane che ha mandato in fumo 10 ettari di uliveti e macchia mediterranea a Rometta questa estate. I carabinieri della compagnia di Milazzo e della Stazione di Rometta Marea hanno dato esecuzione al provvedimento cautelare emesso dal gip del tribunale di Messina per Antonino Magazù, di 65 anni, accusato per il reato d’incendio boschivo continuato. Lo scorso 30 giugno 2017 il territorio del Comune di Rometta è stato interessato da incendi di vaste proporzionI nelle contrade di Lorenti, Sottocastello e Rapani. Sono andati distrutti circa 10 ettari di uliveti e macchia mediterranea, un’abitazione rurale, fortunatamente in quel momento disabitata. In tarda serata il personale della forestale e della protezione civile di Rometta è riuscito a domare le fiamme ed evitare che il fuoco potesse raggiungere alcune abitazioni vicine. Il 7 luglio 2017 un nuovo incendio è divampato a Rometta Marea sempre nella stessa zona, ma meno esteso. Grazie alle testimonianze di cittadini che hanno avuto contezza di quanto è accaduto in quei giorni a Rometta, gli inquirenti sono riusciti a far piena luce sui due episodi incendiari acquisendo diversi elementi a carico di Magazù. L’indagato è stato accusato di avere appiccato le fiamme con la consapevolezza del rischio di devastazione che ha causato l’incendio.