GRANITI. C’è un caso di menigite nel Messinese. E’ stato colpito alcuni giorni fa un ragazzo diciassettenne di Graniti, che ora si è svegliato dopo cinque giorni di coma. Il ragazzino è stato ricoverato all’ospedale di Taormina ed è stato trasferito d’urgenza all’ospedale “Barone Romeo” di Patti. La direzione sanitaria ha reso note le condizioni di salute del giovane paziente che è stato seguito dallo staff dell’unità operativa complessa di Anestesia e rianimazione, diretta da Mariella De Florio: “Il giovane paziente di anni 17 è giunto alla nostra osservazione lo scorso 2 gennaio in stato di coma dal pronto soccorso dell’ospedale San Vincenzo di Taormina. Nelle prime 24 ore è stata effettuata la diagnosi di meningo encefalite. Successivamente sono stati fatti gli esami sierologici, che hanno confermato la presenza nel liquor di neisseria meningitidis”. L’ospedale ha comunicato la diagnosi alla famiglia e alla comunità di Graniti. “E’ stata perciò effettuata una profilassi sugli operatori sanitari, il nucleo familiare e tutti i soggetti ritenuti a rischio -precisano dalla direzione sanitaria dell’ospedale Barone Romeo - Il paziente ha risposto bene alla terapia impostata e il 7 gennaio è stato estubato. Le condizioni generali appaiono in rapido miglioramento e stiamo valutando di trasferirlo in un reparto sub intensivo”. Il ragazzo è vigile e comunica con i familiari e il personale medico e infermieristico.