ACQUEDOLCI. Rogo nella notte ad Acquedolci, distrutti i carri di Carnevale. Risveglio triste per gli abitanti del centro tirrenico, che hanno appreso la notizia dell’incendio divampato all’interno del capannone lungo la Circonvallazione, nel quale da mesi, i maestri carristi, lavoravano alacremente per l’allestimento di quattro carri allegorici. Due sono stati ridotti in cenere, gli altri due hanno riportato seri danni come pure l’interno dell’immobile , che è stato posto sotto sequestro. Per fortuna nessun ferito dato che nella struttura non era presente alcuno.
«Tutto distrutto - conferma il vice sindaco Salvatore Oriti - in passato ricordo altri incidenti, ma mai grave come questo». I carri carnascialeschi divorati dalle fiamme sono inutilizzabili per le sfilate predisposte in occasione della cinquantesima edizione del Carnevale, uno dei più famosi ed antichi della Sicilia, che sarebbe dovuto iniziare il prossimo giovedì . All’alba, i carristi che avevano finito di lavorare solo da poche ore, sono stati svegliati dal suono delle sirene dei vigili del fuoco del distaccamento santagatese, che hanno domato le fiamme. Sul posto anche i carabinieri del comando Stazione locale al comando del maresciallo Salvatore Porracciolo, i quali insieme ai tecnici del «115» hanno effettuato i rilievi necessari per accertare se il rogo abbia una matrice accidentale o sia di natura dolosa come fortemente si sospetta.