ACQUEDOLCI. Trentuno guardie parco lasceranno le stanze degli uffici amministrativi dell’ente Parco dei Nebrodi per andare lungo i sentieri e le zone di avvistamento presenti nell’area di oltre 85mila mq della riserva ambientale ed essere operativi nell’organizzare gli interventi immediati e più idonei al verificarsi degli incendi boschivi, sopratutto nelle stagioni a più alto rischio. È questa una delle misure, da mettere subito a norma insieme a tante altre e che sono state discusse nei diversi aspetti pratici nella sala consiliare di Acquedolci, martedì sera, nel corso dei lavori dell’ultimo degli incontri programmati per trattare il tema «Gli incendi boschivi in Sicilia: strategie di prevenzione ed interventi post incendi».