MESSINA. Arriva al termine di una lunga camera di consiglio la sentenza del processo sui nuovi assetti del clan di Mangialupi, al centro dell’operazione «Dominio» condotta dalla Guardia di Finanza circa un anno fa. Il processo si è concluso con 13 condanne, un’assoluzione e un «non luogo a procedere». Le condanne vanno da un massimo di 16 anni fino ad un minimo di un anno.