MESSINA. Si chiude con la condanna a 12 anni e 3 mesi di reclusione il processo per il ferimento di un trentacinquenne avvenuto in via Palermo a maggio del 2016. Il processo era nei confronti di Antonino Paratore, 60 anni, chiamato a rispondere di tentato omicidio. La sentenza è stata pronunciata dai giudici della Seconda sezione penale del Tribunale (presidente Fabio Pagana, giudici Claudia Misale e Francesca Capone) che hanno condannato Paratore anche al risarcimento danni a favore delle parti civili ed anche ad una provvisione di cinquemila euro nei confronti della vittima del ferimento. Infine i giudici hanno anche applicato a Paratore la misura di sicurezza della libertà vigilata per la durata di tre anni.
L’episodio risale al 29 maggio 2016 e si è verificato lungo la via Palermo. Alla base del ferimento ci sarebbe un banale litigio scoppiato per motivi di viabilità. Al culmine della lite Paratore avrebbe impugnato un oggetto appuntito colpendo il contendente all’addome.