MESSINA. Cerimonia di consegna delle onorificenze “al Merito della Repubblica Italiana” alla Prefettura di Messina. Il prefetto, Maria Carmela Librizzi, ha citato le “donne di mare” di Lipari e di Alicudi, Immacolata Lo Presti, Nicolina (detta Rosa) Mirabito e Rosa Taranato, insignite dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, essendosi distinte per la particolare dedizione profusa nello svolgimento della loro impegnativa attività di “pescatrici” nelle Isole Eolie. Le insignite “donne di mare” si sono dedicate alla pesca tra gli anni venti e quaranta e, con il loro lavoro svolto a mare sulle barche ed a terra impegnate nelle connesse attività, hanno rappresentato uno straordinario esempio di autonomia femminile vissuto in modo unico nel loro contesto. Erano presenti alla cerimonia i sindaci dei comuni di residenza degli insigniti e le autorità civili, militari e religiose. Il prefetto ha, inoltre, sottolineato l’importanza che le onorificenze “al Merito della Repubblica Italiana” rivestono, in quanto conferite a cittadini che si sono distinti per impegno civile, dedizione al lavoro, senso del dovere nell’ambito della propria attività lavorativa e professionale. "I cittadini insigniti di tale distinzione onorifica danno lustro al nostro Paese e, con il loro esempio, costituiscono un importante punto di riferimento per le giovani generazioni", ha detto.