PATTI. Disavventura su un treno per una donna, vittima di violenza privata da parte di un giovane che è stato arrestato dalla polizia. In manette è finito A. S., 28 anni, di Patti, con precedenti tra cui una denuncia per atti osceni. La donna era salita, come sempre, sul treno diretto a Messina per raggiungere il luogo di lavoro. Un pomeriggio come tanti se non fosse che in quel vagone vuoto, dove si era accomodata pronta ad iniziare il viaggio, sopraggiungeva un uomo che le si sedeva di fronte e la fissava insistentemente. Sbottonava il pantalone mostrando i genitali senza alcun pudore e con spavalderia. La donna terrorizzata temendo che potesse approfittare di lei sessualmente non proferiva parola, rimaneva impietrita, riusciva a malapena, in un momento di distrazione dell’uomo a segnalare quanto le stava accadendo inviando un messaggio ad un’amica che denunciava il tutto alla polizia ferroviaria. Gli agenti si sono così portati al binario di arrivo di quel convoglio. La donna una volta scesa dal treno è stata avvicinata dai poliziotti ai quali ha fornito utili elementi per individuare l’uomo che, rintracciato, è stato arrestato.