MESSINA. All’inizio si era pensato ad un una morte accidentale, invece il caso di Ioan Cadare, 47 anni, un romeno trovato cadavere in un vialetto del Policlinico di Messina nell’aprile del 2012, è un mistero ancora tutto da svelare. Ad aprire una nuova pista, che potrebbe portare a scenari completamenti, è una perizia disposta dal giudice per le udienze preliminare che è stata trasmessa alla procura per nuove indagini. I rilievi del medico legale aprono infatti nuove ipotesi che portano lontano dalla morte accidentale. Se non è stato un incidente cosa è accaduto davvero al povero Iaon? La perizia era stata chiesta dal gup Maria Vermiglio nel procedimento nei confronti di tre dirigenti del Policlinico che per questa vicenda furono accusati di omicidio colposo e che sono stati tutti scagionati.