È giunta nel porto di Messina la nave SeaWatch3 con a bordo 461 migranti, tra cui 103 minori non accompagnati, 14 bambini e un neonato, soccorsi al largo della Libia. A coordinare la macchina dell’accoglienza la prefettura, con personale del Comune, medici dell’Asp, personale della Caritas e della Croce Rossa. I poliziotti della squadra mobile hanno fermato i tunisini Houidi Waydi, 21 anni, e Hamrouni Bilel, 29 anni, entrambi tunisini, accusati di essere presunti scafisti. Avrebbero condotto sino al momento del salvataggio «senza soluzione di continuità e con compiti diversi» un natante con a bordo altre 14 persone salite poi a bordo della Seawatch 3. È stato denunciato sempre per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina anche un tunisino minorenne. Nei giorni scorso 791 migranti partiti dalle coste della Libia sono stati soccorsi in acque internazionali e sono sbarcati nei porti di Catania e Augusta. Tra i 70 a bordo della nave Aquarius sbarcata nel capoluogo etneo anche il piccolo Miracle, nato in acque internazionali da una donna soccorsa il 24 maggio da una nave della marina militare italiana.