Sono stati sequestrati 32 milioni di euro ad un ristoratore di Barcellona Pozzo di Gotto, considerato esponente di spicco della famiglia mafiosa dei Longano. L’imprenditore è attivo nei settori della ristorazione, banchetti cerimoniali, bar e somministrazione di alimenti ed è ritenuto appartenente alla cosiddetta famiglia mafiosa dei barcellonesi. Il personale della Dia di Messina, supportato dal centro operativo di Catania, ha apposto i sigilli al patrimonio dell’imprenditore, le cui generalità non sono ancora state rese note perché l'operazione è ancora in corso. Il sequestro interessa il capitale sociale di imprese, immobili e conti, anche intestati a terze persone, è stato eseguito su disposizione della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Messina, su proposta del procuratore della Dda Maurizio De Lucia e del direttore della Dia Giuseppe Governale.