«A due settimane dalla tragedia che ha colpito la nostra famiglia, con lo stesso grande dolore dentro, sentiamo il dovere di scrivere questa lettera per dire grazie. Grazie a chi ci è stato vicino in quei terribili giorni e ha continuato a farlo, nei giorni successivi». Lo afferma in una nota la famiglia Messina dopo la morte due fratellini Raniero e Francesco Filippo, 10 e 13 anni, in seguito ad un incendio nella loro abitazione nel centro di Messina. «Grazie alle nostre famiglie e ai nostri amici, - prosegue la nota - ma anche ai tantissimi messinesi che attraverso messaggi, lettere, pensieri ci hanno manifestato la propria vicinanza. La città si è stretta attorno alla nostra famiglia, ragionando come una vera comunità. Sentiamo di dire grazie alla Chiesa messinese, e in particolare al collegio Sant'Ignazio, in tutte le sue componenti, per la disponibilità e l’attenzione mostrata in queste settimane nei confronti dei nostri piccoli. Grazie a chi, su giornali e tv, ha trattato con delicatezza e rispetto questa vicenda, rispettando il nostro dolore e non rincorrendo lo scoop a ogni costo». «Grazie alle Istituzioni - affermano ancora i genitori dei due fratellini - che hanno ci fatto sentire la propria presenza, grazie a volontari e privati che si sono messi a disposizione per aiutarci a onorare il ricordo dei nostri figli. Grazie, di cuore, a tutti coloro che ci sono stati accanto e che continueranno a farlo, in futuro. La nostra famiglia è stata colpita in modo terribile, restare in piedi non è facile. Ma sarebbe stato impossibile anche solo provare a farlo, senza l'affetto che abbiamo sentito in queste settimane».