Un uomo di nazionalità albanese è stato arrestato dalla polizia di Messina con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Il 26enne, già noto alle forze dell'ordine, nascondeva cocaina e marijuana a bordo dell’auto.
Ieri pomeriggio, durante un controllo, gli agenti delle Volanti, hanno notato un uomo armeggiare con la torcia dentro la vettura, in via San Paolo, alle spalle del Palacultura Antonello da Messina.
L’uomo, Ergys Ahmetaj, era così impegnato a rovistare all’interno della sua Citroen C3 da non accorgersi dell’arrivo dei poliziotti. Quando gli agenti erano ormai a pochi passi dall’auto, il 26enne ha tentato inutilmente di disfarsi di una parte di sostanza stupefacente, gettandola dallo sportello posteriore.
Altra marijuana e alcuni grammi di cocaina erano praticamente ovunque nell’auto, distribuiti in sacchetti e confezioni tra sedili e tappetini. Sono stati trovati anche due bilancini di precisione per la pesatura della sostanza stupefacente, due attrezzi per la pressatura, una macchina per il confezionamento delle buste in cellophane, due noccoliere e la somma di euro 1.165.00.
Il cittadino albanese aveva con sé le chiavi di una seconda auto, una BMW, parcheggiata lungo la via XXIV Maggio, all’interno della quale, nel cofano, i poliziotti hanno rinvenuto un altro bilancino ed un ulteriore quantitativo di droga per un totale complessivo di 2 chili e mezzo di marijuana e 5 grammi di cocaina.
La Citroen C3, acquistata per poche centinaia di euro e lasciata appositamente in sosta, così come ammesso dal 26enne, era facilmente raggiungibile in ogni momento e serviva per custodire la sostanza stupefacente.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo, dopo l’arresto, è stato trasferito presso la locale casa circondariale.
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