Omicidio a Messina, 29enne trovata morta in casa in una pozza di sangue: ammazzata di botte dal fidanzato
Omicidio questa notte a Messina. Una ragazza di 29 anni, Alessandra Immacolata Musarra, è stata assassinata e trovata morta questa mattina, nella sua abitazione di S. Lucia sopra Contesse, in contrada Campolino. Il suo corpo era disteso sul letto in una pozza di sangue. Dopo ore di interrogatorio, il suo fidanzato Christian Ioppolo, 26 anni, ha confessato. Secondo quanto si apprende, litigavano spesso perchè lui era geloso e non era la prima volta che la picchiava, ma ieri la sua furia omicida è stata incontenibile: l’ha colpita con calci e pugni fino ad ucciderla.
A scoprire stamane il delitto, nell’appartamento al primo piano dell’abitazione a Santa Lucia sopra Contesse a Messina dove la ragazza viveva sola, è stato il padre che abitava al piano di sotto con il resto della famiglia. La giovane non rispondeva e preoccupato, il genitore è entrato dalla finestra trovando la figlia morta nel letto con tumefazioni ed ecchimosi su tutto il corpo, soprattutto sul viso. Segni inequivocabili di una violenza bestiale. I poliziotti hanno subito rintracciato il fidanzato che si era allontanato e lo hanno interrogato fino a quando non è crollato confessando l’omicidio. Il giovane sarà adesso ascoltato di nuovo in presenza del suo avvocato, Alessandro Billè