Sono 41.223 i prodotti contraffatti sequestrati dalla guardia di finanza di Messina nello scorso mese di febbraio. Tutta la merce, abbigliamento, calzature, giocattoli, articoli di carnevale e accessori vari per la persona, era non in linea con gli standard di sicurezza e di tracciabilità previsti dalla specifica normativa nazionale ed europea. Gli oggetti, venduti in vari negozi della provincia, riproduceva marchi distintivi falsi e non riportava l’indicazione relativa alla provenienza ed alla composizione del prodotto, presentava materiali pericolosi, tossici o infiammabili, e non riportava le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d’uso e, quindi, potenzialmente pericolosa per la salute dei consumatori. I Finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro amministrativo della merce, immediatamente rimossa dagli spazi destinati alla vendita, e segnalato i vari venditori da un lato, all’Autorità Giudiziaria competente con riguardo ai marchi contraffatti, per il cui reato è prevista la reclusione fino a 2 anni ed una multa fino a 20.000 euro e dall'altro, alla Camera di Commercio di Messina per l’applicazione delle previste sanzioni pecuniarie, che possono arrivare sino a 25.000 euro per ciascun commerciante che poneva in vendita il materiale non sicuro sequestrato.