Cinquanta chili di pesce sono stati sequestrati a Patti dalla polizia Stradale di Barcellona Pozzo di Gotto. Durante specifici servizi mirati al controllo di mezzi adibiti al trasporto di alimenti, gli agenti hanno fermato un furgone che, in prossimità dei caselli autostradali, alla vista della polizia ha invertito repentinamente il senso di marcia, probabilmente per evitare i controlli. La manovra non è passata inosservata agli operatori della Polstrada, i quali, hanno bloccato il veicolo dopo qualche chilometro. Dal controllo è emerso che il conducente stava trasportando pesce, surgelato e fresco, che avrebbe dovuto essere consegnato ad esercizi di vendita e ristorazione della zona di Patti. Nel vano, però, si trovavano alcune cassette di pesce conservato in modo inidoneo, al punto da averne alterato le caratteristiche. Gli agenti hanno anche richiesto l’intervento del veterinario dell’Asp di Patti il quale ha appurato che il prodotto ittico era trasportato a una temperatura superiore "più del triplo" rispetto a quella prevista per la tipologia di pescato, in cassette prive del ghiaccio, oltre ad essere privo delle etichette che ne attestassero la provenienza, condizione indispensabile per la messa in commercio. Il pesce è stato sequestrato e il conducente e il titolare della società di distribuzione denunciati per detenzione ai fini del commercio di alimenti pericolosi per la salute pubblica. Sono state elevate multe ai due per 1.500 euro.