Ieri i carabinieri di Terme Vigliatore (Messina) hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto su richiesta della procura, diretta da Emanuele Crescenti, nei confronti di due persone che, in concorso tra loro, sono ritenute responsabili di occupazione abusiva di un'area appartenente al demanio fluviale. Il provvedimento scaturisce dalle indagini, coordinate dal pm Matteo De Micheli, svolte da luglio scorso dai militari di Terme Vigliatore e dallo squadrone eliportato "Cacciatori di Sicilia". I due indagati avrebbero occupato abusivamente un'area di proprietà del demanio fluviale, nell'alveo del torrente Patrì. Gli indagati hanno occupato l'area con fabbricati realizzati in laterizi e copertura coibentata, utilizzati come luogo di parcheggio e manutenzione di mezzi pesanti e veicoli. (ANSA)