A Messina agenti della polizia municipale bocciati agli esami per il rilascio della patente di servizio. Lo rende noto il sindaco, Cateno De Luca, che rincara la dose: "Sappiamo che sono circa 50 gli agenti privi di patente di servizio - afferma - Situazione inaccettabile, soprattutto perché abbiamo appreso che all’ultima sessione di esami qualche collega si è fatto bocciare appositamente per non conseguire il titolo", evitando così turni e attività. De Luca ha annunciato l'organizzazione di un corso per il conseguimento della patente di guida di servizio per i primi 15 agenti che ancora ne sono sprovvisti. "Vogliamo introdurre una disposizione che prevederà che il mancato conseguimento dell’abilitazione alla patente di servizio costituirà motivo di proposta da parte del sindaco al prefetto, per la perdita della qualifica di agente di P.S. e di tutte le indennità conseguenti e correlate, e la proposta di revisione anche della patente di guida personale", afferma De Luca. "Sotto altro fronte - aggiunge - abbiamo confermato le attività di sicurezza urbana e di controlli viabili e della movida notturna, prevedendo l’istituzione anche di corsi di formazione interni con valutazione di merito finale, ai quali ogni agente sarà tenuto a partecipare, con valutazione ai fini della carriera sia della mancata partecipazione al corso che del mancato superamento del medesimo. Anche tale previsione verrà introdotta nel nuovo regolamento del Corpo. Abbiamo inoltre sollecitato il dirigente a definire la procedura per il rinnovo del vestiario del Corpo perché non è ammissibile che vi siano ancora agenti che vanno in giro senza indossare la divisa, anche dentro Palazzo Zanca". "Ho sempre detto che la polizia municipale rappresenta il biglietto di presentazione della Città e del suo sindaco e io in questa polizia municipale ci credo e voglio che ogni cittadino si senta rappresentato e tutelato al meglio", conclude De Luca.