Un marocchino è stato arrestato la scorsa notte dai poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Messina per maltrattamenti. Gli agenti sono intervenuti presso l’abitazione di una coppia di coniugi, a seguito della chiamata di un cittadino che riferiva che un uomo, suo vicino di casa, stava aggredendo la moglie. I poliziotti, non riuscendo ad entrare nell’appartamento, perché chiuso dall’interno, hanno notato da una finestra un uomo, sporco di sangue ed in evidente stato di agitazione, che alla loro vista ha detto di non trovare le chiavi per aprire. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno aperto la porta d’ingresso e il 118 che ha soccorso la donna. Una volta all’interno, gli operatori hanno constatato la scarsissima situazione igienico-sanitaria: cattivo odore e sporcizia ovunque, diverse suppellettili distrutte, vetri e piatti in frantumi. Subito i sanitari hanno soccorso la donna in stato di gravidanza e hanno medicato l’uomo, che era ferito ad una mano. Quest’ultimo, per sottrarsi all’identificazione, dopo essere stato curato, ha cercato di sfuggire agli agenti che lo hanno bloccato e immobilizzato. Dagli accertamenti è emerso che in passato le Volanti erano già intervenute per situazioni analoghe. L’aggressore, infatti, spesso alcolizzato, si era mostrato violento con la moglie. L'uomo è stato arrestato, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotto in carcere.