Riaperto, al momento solo parzialmente, il porto di Tremestieri destinato all'imbarco dei mezzi pesanti. La navigazione è ripresa con l'attracco della prima nave ed il transito dei tir lungo un solo scivolo, mentre il secondo è stato momentaneamente utilizzato per l'ormeggio della draga. Il porto è rimasto chiuso quattro giorni per consentire il dragaggio di circa quindicimila metri cubi di sabbia, trascinata nelle scorse settimane di maltempo dai forti venti di scirocco. L'operatività dello scalo era attesa con ansia anche dal personale, purtroppo costretto a rimanere per giorni o anche settimane a casa, quando il porto è chiuso. In tal senso, il sindacato porti e navigazione Fast Confsal con il suo segretario Nino Di Mento, recentemente ha chiesto un incontro al prefetto di Messina, Carmela Librizzi per valutare l'ipotesi di realizzare nel porto della zona sud, un'area di stoccaggio finalizzata a garantire l'apertura anche nei periodi di inagibilità dovuta a condizioni meteo climatiche avverse. Una possibilità che salvaguarderebbe i livelli occupazionali.