Sono ancora isolate le Eolie a causa del mare forza 7 e del vento che per tutta la notte ha soffiato a 80 chilometri. Acquacalda, borgata di Lipari, è sferzata dal vento e dalle mareggiate con onde alte anche 7 metri. Il mare ha allagato le case di San Gaetano. Fermi aliscafi e traghetti a Milazzo dove sono bloccate circa 200 persone tra isolani, villeggianti, turisti, pendolari e i medici che dovevano dare il cambio ai colleghi. Diversi anche i camion carichi di derrate alimentari che dovevano raggiungere le isole per i rifornimenti in vista del Natale, rimasti fermi a Milazzo. Una decina di famiglie ha dovuto abbandonare le case. La giunta Giorgianni ha messo a disposizione gli alberghi e chiederà lo stato di calamità naturale. Vittorio Biviano, 93 anni, ha detto: "A mia memoria non mi ricordo una tempesta del genere". Giorgianni ha attivato, questa mattina, il Centro Operativo Comunale, allo scopo di organizzare e svolgere le attività necessarie ad affrontare le criticità dovute all'evento calamitoso, in raccordo con il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, in primo luogo per attivare tutti gli interventi più urgenti per la salvaguardia e la pubblica incolumità degli abitanti e successivamente per ristabilire le condizioni delle infrastrutture. Date le avverse condizioni meteo marine l'amministrazione Comunale ha attivato una collaborazione con Federalberghi che si è resa disponibile ad ospitare all'interno delle strutture associate tutti coloro che non volessero rimanere ad Acquacalda nei prossimi giorni.