Lo scorso febbraio aveva derubato un negozio di via I Settembre a Messina e nella fuga aveva ferito uno dei dipendenti. È stato convalidato l'arresto di Antonino Roberto, 34 anni, che dopo aver portato via merce, è scappato a bordo di uno scooter senza curarsi del fatto che uno dei dipendenti, nel tentativo di bloccarlo, era stato trascinato dal mezzo per diversi metri, cadendo e battendo il capo contro il cordolo della linea tranviaria. Gli agenti della Squadra Mobile e della polizia municipale hanno indentificato il rapinatore e stabilito che, in realtà, la dinamica dei fatti si era svolta in due tempi. L’uomo era entrato all’interno del negozio una prima volta intorno alle 11 rubando delle batterie del valore di circa 16 euro. Era quindi fuggito a bordo di uno scooter quando i sensori anti taccheggio avevano emesso il segnale di allarme. Poco dopo l'uomo ha fatto ritorno presso il negozio aggredendo verbalmente il proprietario e accusandolo di averlo incolpato ingiustamente e di aver provato ad evitarne la fuga. In quel momento, una pattuglia dei vigili urbani che si trovava in transito nella zona, notando l’accesa discussione, è intervenuta, innescando a quel punto la seconda fuga del rapinatore Attraverso l'analisi delle immagini del sistema di video sorveglianza, è stato possibile confermare l’intera dinamica dei due episodi e di risalire a Roberto, con precedenti di polizia. All'uomo è stato contestato anche il reato di omissione di soccorso, nonchè guida senza patente perchè revocata. Lo scooter, sottoposto a fermo amministrativo, era privo di revisione.