Avevano promesso un lavoro ad un loro connazionale in cambio di diecimila euro ma sono stati smascherati e arrestati dagli agenti della Squadra Mobile. Si tratta di due cittadini dello Sri Lanka: Fernando Warnakulasuriya Sujith Prisman, 47 anni, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari e la complice, per la quale è stata decisa la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G.
I due volevano che il connazionale versasse metà della cifra prima dell’arrivo in Italia e la restante una volta giunto a Messina. Per essere certi che anche la seconda parte venisse consegnata, i due avevano trattenuto il passaporto della vittima e alle lamentele di quest’ultima, l'avevano aggredita e minacciata.
Infine, gli era stato comunicato che la cifra pattuita non era più la stessa in ragione degli interessi maturati che, nei mesi, aumentando, avevano fatto lievitare la somma fino a 8.000 euro.
L’ultimo episodio, lo scorso febbraio, quando la vittima, aggredita, aveva riportato lesioni giudicate guaribili in 8 giorni.
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