Messina affidata alle preghiere della Vergine Maria e della patrona della città, la Madonna della Lettera. L’Arcivescovo di Messina Giovanni Accolla, il sindaco Cateno De Luca e il prefetto Maria Carmela Librizzi hanno rinnovato stamani l’affidamento della città rivolgendosi alla stele della Madonna della Lettera eretta all’ingresso del porto di Messina sul cinquecentesco Forte del Santissimo Salvator. All’evento hanno partecipato anche il vice Sindaco Salvatore Mondello e il vescovo ausiliare di Messina Cesare Di Pietro. «Tutti uniti nella preghiera - ha dichiarato il sindaco De Luca - nel nome della Vergine Maria e nelle azioni concrete per superare questo difficile momento e per dare lustro alla nostra amatissima città: viva Maria, viva Messina». Dopo la lettura del brano del Vangelo, Mons. Accolla ha condiviso una breve riflessione alla quale sono seguiti l’atto di affidamento compiuto dal Sindaco De Luca ed un pensiero augurale del prefetto Librizzi. Dopo la benedizione dell’Arcivescovo e il canto del Regina Coeli, la cerimonia si è conclusa con il suono delle sirene delle navi presenti in Porto e nella Rada San Francesco