Assembramenti, occupazione abusiva di suolo pubblico e niente bicchieri monouso: per questi motivi sono stati temporaneamente chiusi due locali del centro di Messina. È il bilancio dei controlli messi in atto nei luoghi della movida nell'ambito delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica Covid 19. I controlli sono stati effettuati congiuntamente da polizia, carabinieri e guardia di finanza, assieme alla polizia municipale. Tutte le operazioni sono state coordinate da un funzionario della polizia di Stato. Gli agenti hanno passato al setaccio bar, esercizi di ristorazione, oltre che i relativi spazi esterni autorizzati, con l’obiettivo di fare mantenere la giusta distanza di sicurezza, garantendo anche il regolare e corretto utilizzo dei dispositivi di sicurezza. Diversi i locali controllati e per due di questi è stata disposta la sospensione temporanea dell'attività. Nel primo locale, il Dejàvu, in via Cesare Battisti, sono stati identificati clienti minorenni. Inoltre, al titolare dell’esercizio commerciale sono state contestate l’inosservanza delle misure anti assembramento, l’occupazione abusiva di suolo pubblico, la somministrazione di bevande alcoliche senza autorizzazione nè l’utilizzo di bicchieri monouso. Stesse contestazioni sono state fatte anche nei confronti di un secondo locale, il Perbacco, anche questo in Via Cesare Battisti. Anche in questo caso è stata disposta la chiusura.