Ieri pomeriggio i carabinieri della Stazione di Santa Lucia del Mela hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, su richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata dal Procuratore Capo Emanuele Crescenti, a carico di A. E. I., 24enne, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente.
Il provvedimento restrittivo scaturisce da una specifica richiesta di aggravamento avanzata dai carabinieri di Santa Lucia del Mela che hanno documentato un episodio in cui l’arrestato, pur essendo già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex convivente, violava le prescrizioni imposte dal Giudice, recandosi presso l’abitazione della vittima.
In quella circostanza, l’uomo aveva aggredito la donna provocandole escoriazioni al collo guaribili in cinque giorni di prognosi. Inoltre, gli accertamenti hanno consentito di accertare insulti rivolti alla donna tramite il programma di messaggistica “WhatsApp”.
Le indagini è emerso che il 24enne che, dall’agosto 2019 al febbraio 2020, aveva più volte aggredito la donna, all’epoca convivente.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
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