Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri per furto aggravato di acqua, interruzione di servizio pubblico e alterazione degli equilibri idraulici in area protetta. Dopo la segnalazione del sindaco di Caronia sulla carenza di acqua di una parte del territorio comunale, i militari hanno eseguito dei sopralluoghi ispezionando tutta la condotta idrica. È stato scoperto che alcuni allevatori, approfittando delle zone impervie in cui si trovano i loro allevamenti, a Canneto San Giovanni, avevano realizzato allacci abusivi sulla condotta comunale, sia alla sorgente che presso alcune derivazioni intermedie, per approvvigionarsi dell’acqua da destinare alle aziende zootecniche. I militari hanno accertato anche il danneggiamento degli impianti comunali negli ingressi ai locali dei serbatoi, la manomissione delle condutture, l’alterazione dei rubinetti e l'installazione di tubi per deviare il normale flusso dell’acqua verso altre vasche di raccolta, dove far abbeverare gli animali. Manovre che hanno portato in una vasta porzione del territorio comunale una riduzione dell’afflusso dell’acqua al serbatoio comunale e quindi della normale quantità di acqua necessaria al fabbisogno giornaliero delle abitazioni, nonché un’alterazione dell’equilibrio idrico in un’area protetta inserita nel Parco dei Nebrodi.