Messina

Martedì 19 Novembre 2024

Processo Ghota 7, in appello 26 condanne contro la mafia di Barcellona

Ventisei condanne, alcune con riduzione di pena e in continuazione con altre sentenze e quattro assoluzioni. E’ questa la decisione dei giudici della Corte d’Appello di Messina nel processo «Gotha 7», scaturito dall’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia che svelò come la famiglia mafiosa barcellonese stesse cercando di ricompattarsi attorno a vecchie e nuove figure imponendo estorsioni a commercianti e imprenditori. La Corte d’appello, modificando parzialmente la sentenza di primo grado con il rito abbreviato, ha deciso per alcuni condanne in continuazione con altre sentenze mentre per altri ha disposto la conferma. Confermata anche l’unica assoluzione del primo grado. Sono stati quindi condannati Mariano Foti a 8 anni, Domenico Giuseppe Molino a 5 anni e 4 mesi, entrambi sono stati assolti da alcune accuse. Inoltre sono stati condannati in continuazione con altre sentenze Antonino Bellinvia a 2 anni, Santino Benvenga 9 anni, Tindaro Calabrese 2 anni e 8 mesi, Salvatore Chiofalo 10 anni, Alessandro Crisafulli 2 anni e 8 mesi, Antonino D’Amico 8 anni, Francesco Foti 6 anni, Massimo Giardina 8 anni e 4 mesi, Ottavio Imbesi 2 anni e 4 mesi, Carmelo Francesco Messina 5 anni, Massimiliano Munafò 3 anni, Salvatore Santangelo 4 anni, Carmelo Tindaro Scordino 5 anni, Tindaro Santo Scordino 2 anni, Sergio Spada 5 anni, Antonio Giuseppe Treccarichi 2 anni, Carmelo Salvatore Trifirò 2 anni e 8 mesi. Conferma per gli altri. La Corte d’Appello ha invece assolto Antonino De Luca Cardillo, Carmela Milone, Antonino Polito. Il processo di primo grado si era concluso ad aprile 2019 con 29 condanne per un totale di circa 180 anni di reclusione ed una assoluzione. L’operazione «Gotha 7» scattò nel gennaio 2018 con 40 arresti. L’indagine dei carabinieri del comando provinciale di Messina e del Ros e della Polizia di Stato fece luce anche su estorsioni e rapine nella zona tirrenica tra il 1990 ed il dicembre 2017.

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