Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

Giardini Naxos, sventata banda dedita ai furti su autovetture

I carabinieri della Stazione di Giardini Naxos e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina, nel Messinese, hanno deferito in stato di libertà tre giovani colombiani, già noti alle forze dell’ordine, poiché ritenuti responsabili di furti aggravati su autovetture commessi tra i mesi giugno e luglio in alcuni comuni della fascia jonica della provincia di Messina. I militari dell'Arma, nelle scorse settimane, avevano ricevuto numerose denunce di furti su autovetture tra Giardini Naxos, Taormina e Letojanni, che venivano commessi da persone che si spostavano a bordo di una Lancia Y. Impianti di videosorveglianza installati nei pressi dei luoghi in cui avvenivano i furti hanno permesso di individuare i malviventi. Nel pomeriggio di ieri, una pattuglia dei carabinieri ha incrociato il veicolo sospetto con due soggetti a bordo. Riconosciuto uno dei due, grazie al supporto delle immagini delle videocamere di sorveglianza, i militari hanno fermato l'auto e identificato gli occupanti, due giovani colombiani. Durante la perquisizione dell'auto, i carabinieri hanno trovato nel cofano un computer subacqueo, una bussola, una macchina fotografica con relativa custodia, una bandana in neoprene ed un anello con ambra, oggetti che sono risultati rubati da un’auto avvenuto alcuni giorni prima. Messi alle strette dal rinvenimento della refurtiva i due colombiani hanno permesso ai militari di recuperare il resto degli oggetti rubati, nascosti fra i rovi a margine di una strada. All'interno dell'abitazione dei due soggetti, i carabinieri, durante una perquisizione, hanno trovato un terzo soggetto coinvolto nei furti. Anche lui è stato denunciato. Dai primi riscontri sulla refurtiva rinvenuta è stato possibile risalire a cinque distinti furti su autovetture. Sono state rintracciate alcune vittime ed è stata restituita loro la refurtiva. , rintracciando le vittime e procedendo al riconoscimento della refurtiva ed alla restituzione ai legittimi proprietari.

leggi l'articolo completo