Sono state numerose le polemiche contro le squadre di ricerca dopo il ritrovamento del corpo del piccolo Gioele Mondello, scomparso lo scorso 3 agosto insieme alla madre Viviana Parisi, il cui cadavere è stato trovato l'8 agosto successivo. La Direzione regionale dei vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile della sicilia si difende in una nota. "Siamo profondamente addolorati per la morte di Viviana e di Gioele - scrive - e siamo vicini al dolore di papà Daniele. Tutto il nostro personale, tutti i vigili del fuoco che hanno partecipato e si sono impegnati senza sosta nelle ricerche, si stringono a lui". "In queste giornate terribili - si legge ancora nella nota - dopo aver trovato qualche giorno fa il corpo senza vita di mamma Viviana, animati da un forte sentimento di speranza, abbiamo fatto tutto il possibile, insieme ad altri Enti ed istituzioni coinvolte nelle ricerche, per trovare anche Gioele". "Grazie all’accorato appello del padre e alla cassa di risonanza che proprio i mezzi di informazione hanno fatto a questa tragica vicenda, c'è stato un nuovo impulso nelle ricerche fornito dai residenti del luogo che volontariamente si sono uniti agli uomini e alle donne delle istituzioni e ai volontari organizzati, già impegnati sul campo, apportando un indiscusso valore aggiunto all’attività, grazie anche alla specifica conoscenza del territorio".