Caronia, indagini mirate sull'incidente: nessuna impronta di Gioele sul parabrezza dell'auto
È il giorno che potrebbe imprimere una svolta alle indagini sul giallo di Caronia. All’autosoccorso di Brolo si svolgeranno oggi gli altri esami sulla Opel Corsa guidata da Viviana Parisi e sul furgone di una ditta di manutenzione privata. Nell’incidente nella galleria Pizzo Turda, secondo gli inquirenti, potrebbe nascondersi la verità. C'è intanto la certezza, come scrive Francesca Alascia sul Giornale di Sicilia in edicola, che nessuna impronta del piccolo è stata rilevata dal biologo forense Spitaleri sul parabrezza della vettura. A compiere gli accertamenti, saranno i periti nominati dalla Procura di Patti, gli ingegneri Santi Mangano e Roberto Della Rovere, affiancati dai due periti di parte, Domenico Costa e Giuseppe Manfreda. Dagli accertamenti eseguiti col luminol dalla polizia Scientifica, ha chiarito l’avvocato Antonio Cozza, difensore insieme al legale Nicodemo Gentile della famiglia di Viviana Parisi, non sono state rilevate impronte cosiddette papillari. "Per impronta si intende un’alterazione o modificazione dello stato, mediante segno lasciato dai polpastrelli, su una superficie, in questo caso il parabrezza".