Discussa la richiesta di archiviazione presentata dalla procura di Messina per i magistrati Carmelo Petralia e Annamaria Palma, indagati per calunnia aggravata nell’ambito dell’inchiesta sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio. Loro furono tra i pm che coordinarono le indagini sull'attentato in cui morirono Paolo Borsellino e gli agenti della scorta il 19 luglio 1992. Nell’udienza presieduta dal gip Simona Finocchiaro, i pubblici ministeri Vito Di Giorgio, procuratore aggiunto e Liliana Todaro, sostituto della Direzione distrettuale antimafia, hanno presentato e illustrato una memoria integrativa alla richiesta di archiviazione. Sono quindi interventi gli avvocati della difesa. Quelli delle parti offese hanno presentato opposizione all’archiviazione. Il gip si è riservato la decisione. Attualmente Annamaria Palma è avvocato generale a Palermo mentre Carmelo Petralia è procuratore aggiunto a Catania. Lo scorso giugno la procura di Messina ha chiesto l’archiviazione per entrambi non essendo emersi profili di rilevanza penale nel corso dell’inchiesta durante la quale sono state esaminate anche delle bobine audio. Le vittime del depistaggio del falso pentito Vincenzo Scarantino avevano presentato opposizione alla richiesta di archiviazione.