Messina

Lunedì 23 Dicembre 2024

Messina zona rossa, esercito sulle strade del centro e controlli per chi attraversa lo Stretto

Controlli nello Stretto di Messina

Riunito in prefettura, a Messina, il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in vista della 'zona rossa' in vigore da domani al 31 gennaio nel capoluogo, così come a Ramacca e a Castel di Iudica, nel Catanese. «Ci siamo dovuti confrontare con l’ordinanza del presidente della Regione che ha individuato Messina come zona rossa. Davanti a questa situazione abbiamo dovuto integrare i sistemi di controllo già in atto con ulteriori misure più definite di attività di prevenzione e controllo», ha detto la prefetta Maria Carmela Librizzi, al termine della riunione. «Fermo restando i controlli già previsti nei principali varchi per i traghetti e le autostrade - ha aggiunto - ne saranno previsti in tre punti della città di maggiore snodo. In particolare ci saranno pattuglie di vigili urbani affiancate dalle forze dell’ordine nelle zona nord, sud e centro. Avremo anche l’impiego di militari dell’operazione Strade sicure». Pattuglie a piedi nelle zone centrali come piazza Cairoli e piazza Duomo e nelle zone limitrofe e saranno intensificati i controlli alle stazioni dei pullman ed è prevista una ulteriore intensificazione dei controlli anti Covid. Dall’amministrazione comunale è stata rivolta una attenzione particolare a garantire il divieto di assembramento di fronte agli esercizi commerciali che rimarranno aperti come quelli dei generi alimentari». «Abbiamo di fronte un nemico comune che è quello dell’aumento dei contagi - ha detto ancora la prefetta - che però oggi ci trova in una situazione differente rispetto al precedente lockdown, perché abbiamo gli strumenti come le mascherine e i vaccini. È il comportamento di ognuno che fa la differenza, quindi faccio un richiamo ad un ulteriore presa di coscienza: se non rispettiamo le regole le conseguenze sono quelle che stiamo vivendo, se invece le rispettiamo possiamo fronteggiare il nemico di tutti». Nel dettaglio, sarà assicurata la prosecuzione dei presidi interforze presso i varchi in entrata e in uscita dalla città: Rada San Francesco, Porto storico, Molo di Tremestieri, Stazione centrale, Caselli autostradali. I servizi saranno integrati dalla previsione di tre posti di controllo congiunti tra forze dell’ordine e vigili urbani presso le maggiori intersezioni stradali nelle zone a Nord, in Centro e a Sud della città. I servizi di vigilanza dinamica dedicata delle pattuglie interforze, già in atto nel centro cittadino, saranno ulteriormente incrementati con la previsione di pattugliamenti appiedati da parte di maggiori aliquote di militari dell’Esercito nelle aree di piazza Duomo, piazza Antonello, piazza Cairoli e viale San Martino. Saranno interessate dai controlli anche le stazioni di fermata degli autobus da parte dei Vigli Urbani e le zone periferiche con l’ausilio della Polizia Metropolitana. Particolare attenzione infine sarà rivolta a garantire il divieto di assembramento presso gli esercizi commerciali e le attività consentite dalla Ordinanza della Regione Siciliana.

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