La comunità di Tusa è scossa e preoccupata per Mario Turrisi, l'avvocato di 45 anni che è in gravissime condizioni per una trombosi. Il 12 marzo era stato vaccinato con AstraZeneca, poi a distanza di qualche giorno ha cominciato ad accusare i primi malori. La situazione è peggiorata a Pasqua, quando è sopraggiunta un'emorragia cerebrale e quindi il ricovero al Policlinico di Messina. Da ieri mattina le sue condizioni di salute si sono aggravate ulteriormente.
La notizia ha scosso Tusa. Sono ore di ansia per un professionista molto conosciuto in tutta la provincia di Messina. Turrisi è stato assessore comunale dal 2006 al 2008 e consigliere comunale dal 2008 al 2013. Molto attivo anche nel settore culturale, è infatti presidente di un'associazione teatrale del posto.
L'uomo è uno dei pochi avvocati che sono riusciti a vaccinarsi prima che venisse sospesa la somministrazione dei vaccini ad alcune categorie professionali, tra cui appunto magistrati e avvocati.
Il suo caso, giorni fa, era stato segnalato all'Aifa, anche se il malore si è manifestato a distanza di tempo dal vaccino, pertanto non è certa una correlazione.
Il malore non si è manifestato subito. Dopo giorni dal vaccino, Turrisi ha cominciato ad accusare cefalea e dolori addominali. Presto, però, le sue condizioni sono peggiorate. Quando le condizioni di salute sono peggiorate, l'avvocato è stato trasportato da Tusa all'ospedale più vicino e, dopo le prime analisi, trasferito al Policlinico di Messina.
La prima Tac aveva mostrato una sospetta emorragia cerebrale. Dopo una risonanza magnetica gli è stata diagnosticata una trombosi dei seni venosi. Indaga la Procura di Patti.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia