“Quest’oggi è un giorno in cui vengono festeggiate le vere eroine del mondo, le mamme”, scrive sulla sua pagina Facebook Daniele Mondello, che dallo scorso agosto aspetta di conoscere la verità su cosa sia realmente successo alla moglie ed al figlio Gioele, ritrovati morti nei boschi di Caronia. “Donne meravigliose - prosegue dj Mondello che danno la loro vita per i propri figli, che non lamentano stanchezza anche se fanno miliardi di cose al giorno per amore della famiglia. Ecco, Viviana era proprio così. Sembrava nata per essere madre. Una donna con una forza e una tenacia fuori dal comune. Dava tutta se stessa per il piccolo Gioele… e anche per me”. “Per lei la famiglia era tutto - ribadisce il padre ed il marito affranto - lo sguardo con cui guardava Gioele era una cosa di indescrivibile. Come in questa foto, dove i suoi occhi sembra quasi sorridano e trasmettano amore. Il motto di Viviana era: “qualunque cosa tu faccia, falla con amore”. Ed è proprio l’amore il sentimento che guidava ogni sua azione. Traspariva in qualunque cosa facesse con e per Gioele. “Mi manca tanto Viviana, mi manca il suo essere mamma, mi manca il suo amore, mi manca vederla assieme a Gioele. Voglio utilizzare questo spazio per fare tanti auguri a tutte le mamme del pianeta, alla mia che mi è stata sempre vicino, ma soprattutto a mia moglie, la madre di mio figlio. Amore mio felice festa della mamma, so che mi stai guardando e ascoltando, ti prego, continua a proteggermi da lassù assieme a nostro figlio. Ti amo amore mio, lotterò per te e per il nostro piccolo finché avrò forza in corpo, nel frattempo aspetterò di potervi riabbracciare.”, conclude Mondello. Si attende il deposito delle risultanze delle autopsie di Viviana e Gioele , dopo 9 mesi la verità è ancora lontana