Impiccata con la figlia a Santo Stefano di Camastra, il dolore del marito: "Avevamo litigato"
"Avevamo litigato": Maurizio Mollica, marito della donna trovata morta impiccata in casa ieri, a Santo Stefano di Camastra (Me), insieme alla figlia di 14 anni, ha rivelato ai carabinieri, che lo hanno interrogato la scorsa notte, di aver avuto un diverbio con la moglie ieri mattina. L'uomo ha riferito, però, che si era trattato di una banale discussione per motivi familiari e che non sarebbe stato nulla di serio. I carabinieri, che al momento non escludono alcuna pista, stanno interrogando familiari e amici della donna e della ragazzina. Di madre e figlia si erano perse le tracce nel primo pomeriggio. Il marito Maurizio Mollica non vedendole tornare e non ricevendo risposte al telefono si era allarmato, era andato a cercarle. Infine la terribile scoperta nel tardo pomeriggio nella casa di campagna che si trova nei pressi del Santuario di Letto Santo. Intanto la comunità di Santo Stefano di Camastra è sotto choc. "Santo Stefano di Camastra, nota ovunque oltre che per la bellezza delle sue ceramiche anche per la proverbiale ospitalità ed accoglienza della sua gente, è sconvolta dai tragici fatti accaduti ieri che hanno distrutto la vita di una intera famiglia", dice in una nota è il sindaco Francesco Re. "Adesso - ha aggiunto il primo cittadino - è il momento del dolore e della solidarietà che deve spingere ognuno di noi stefanesi a stare accanto a Maurizio, ai familiari tutti che si trovano a vivere un momento drammatico. E' anche il momento in cui chi fosse eventualmente a conoscenza di fatti e circostanze utili a facilitare gli inquirenti a ricostruire quanto accaduto, si metta immediatamente a disposizione degli stessi e collabori". "Quando accadano fatti come quelli di ieri - ha spiegato - c'è sempre una responsabilità collettiva che deve spingere tutti a riflettere su quanto e di più poteva e doveva essere fatto per supportare condizioni di fragilità psicologica amplificate da 15 mesi di isolamento e di restrizioni sociali patiti a causa dell'emergenza Covid".