Aveva deciso di evadere dai domiciliari, a cui era sottoposto con braccialetto elettronico, ma il dispositivo elettronico di controllo che ha rilevato un’assenza di almeno 25 minuti ed è scattato l'allarme. Il fatto è avvenuto lo scorso 14 maggio a Messina.
I poliziotti intervenuti hanno constatato e confermato l’assenza del detenuto. L’allontanamento arbitrario ha comportato l’aggravamento delle esigenze cautelari e la conseguente emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Messina ed eseguita ieri dai poliziotti delle Volanti.